Quali tipi di serre con tetto apribile esistono?
Contenuto
Caratteristiche delle serre con tetti apribili
In estate, una serra con tetto apribile offre alle piante una ventilazione e una luce ideali. Il tetto può anche essere automatizzato, aprendosi e chiudendosi a temperature specifiche, per una maggiore praticità.
Se non si intende utilizzare la serra come serra invernale, è sufficiente rimuovere la copertura dopo il raccolto. Questo proteggerà sia la copertura che le pareti dai carichi di neve. Inoltre, i cumuli di neve eserciteranno una pressione uniforme sulle pareti dall'interno e dall'esterno, riducendone l'usura. La neve accumulata nella serra durante l'inverno fornirà abbondante umidità al terreno in primavera e impedirà la perdita di microrganismi benefici essenziali per una sana crescita delle piante.
Esistono serre con tetti rimovibili, in cui diverse sezioni del tetto possono essere aperte indipendentemente l'una dall'altra, consentendo la coltivazione simultanea di colture con diverse esigenze di temperatura e illuminazione.
Nella maggior parte dei casi, queste serre sono realizzate in policarbonato: questo materiale è leggero, il che è importante per le parti mobili, ma è 200 volte più resistente del vetro. La sua flessibilità lo rende adatto alla copertura di strutture ad arco.
Video: "Come montare da soli una serra con tetto scorrevole"
In questo video ti mostreremo come costruire autonomamente una serra con tetto scorrevole.
Tipi principali
Esistono diversi tipi di serre in policarbonato con coperchio apribile. Diamo un'occhiata alle più diffuse.
Cabriolet
Una serra con tetto fisso e incernierato. Alcuni modelli di questo gruppo hanno un tetto che scorre lungo le scanalature del profilo. Può essere retratto completamente o fino alla distanza desiderata. Alcuni modelli sono progettati come un portapane.
In una serra di questo tipo è possibile aprire l'intero tetto, singole sezioni di esso o l'intero segmento arcuato.
Una volta chiuso, il tetto viene fissato tramite morsetti.
Farfalla
Si tratta di una struttura ad arco. Ogni metà del tetto di questa serra è integrata con la parete e si eleva con essa, ricordando davvero le ali di una farfalla. Una trave rigida corre lungo il centro della struttura, a cui le "ali" sono fissate tramite cerniere.
Nelle serre di piccole dimensioni, ogni lato può essere completamente sollevato; per strutture più lunghe, è più pratico dividerle in più segmenti. La sezione mobile della parete può estendersi fino a terra o avere una soglia.
Poiché le pareti rialzate consentono l'accesso alle piante da entrambi i lati, i giardini delle farfalle possono essere estremamente compatti: spesso non hanno ingresso o spazio di lavoro interno. Alcuni possono persino stare su un tavolo.
Matrioska
Anche questa serra retrattile ha un design ad arco, in cui il tetto è tutt'uno con le pareti, ma in questo caso i segmenti non si sollevano, ma scorrono lateralmente: si sollevano facilmente e si installano su sezioni adiacenti o su estremità fisse (secondo il principio di un telescopio pieghevole).
Grazie a questo design scorrevole è possibile aprire completamente l'interno della serra oppure aprire una piccola sezione per la ventilazione.
I modelli di marca entrano in un'auto una volta ripiegati. Non è necessaria una base.
Come costruire
I giardinieri alle prime armi si chiedono spesso se sia possibile costruire da soli una serra con tetto apribile. Fortunatamente, con gli strumenti e le competenze giuste, non è poi così difficile.
Per iniziare, come per la costruzione di una serra tradizionale, è necessario scegliere una posizione adatta. Dovrebbe essere pianeggiante, soleggiata e calda, protetta dai venti settentrionali. Gli alberi di grandi dimensioni nelle vicinanze sono indesiderabili: non solo bloccano la luce, ma assorbono anche i nutrienti dal terreno, impoverendolo. La serra dovrebbe essere posizionata su una leggera altura o almeno non in una zona bassa, poiché l'acqua stagnante è dannosa per le piante.
Se necessario, costruisci delle fondamenta. Per una serra leggera con tetto retrattile, è meglio una in legno.
Si consigliano quercia o larice, legni resistenti al marciume. Le travi vengono pretrattate con conservanti o solfato di ferro. Vengono quindi unite con gli angoli per formare un rettangolo corrispondente al perimetro della serra e posate in una trincea pre-scavata. Se è necessario un allineamento orizzontale, è possibile aggiungere sabbia o posizionare sotto assi di legno. Per una maggiore stabilità, è possibile praticare un foro in ogni trave e conficcarvi le barre di armatura.
Successivamente, si procede al montaggio della struttura della serra. Questa procedura può variare a seconda del tipo di struttura scelta.
A titolo di esempio, vediamo come realizzare una serra in policarbonato con tetto scorrevole, utilizzando il principio della "farfalla".
Per prima cosa, vengono realizzate due estremità cieche. Possono essere semplici archi o avere traverse interne per la resistenza. Vengono poi collegate da una trave centrale, che sosterrà le "ali", e da traverse inferiori, che ospiteranno la soglia. La struttura viene quindi installata sulle fondamenta.
Successivamente, la base arrotondata delle "ali" viene saldata insieme: essenzialmente un rettangolo con barre trasversali interne per la resistenza. È possibile utilizzare una piegatubi per piegare il metallo nella forma desiderata. Si noti che le curve delle "ali" devono corrispondere esattamente agli archi delle estremità. Sono fissate alla trave superiore tramite cerniere.
Il policarbonato cellulare viene tagliato a misura con una sega circolare e fissato al telaio con viti e rondelle termiche. Le giunzioni sono sigillate con sigillante siliconico.
Infine, sui lati della serra vengono installati dei supporti, con l'aiuto dei quali è possibile mantenere i segmenti in posizione aperta.
È anche possibile realizzare con le proprie mani una serra trasformabile con il tetto scorrevole.
Il telaio viene assemblato e rivestito in policarbonato, come per una struttura ad arco convenzionale, ma la parte superiore viene lasciata aperta. Dei tappi di plastica vengono fissati alle travi in prossimità delle estremità, e sottili strisce di policarbonato vengono applicate su di esse per creare delle scanalature. Una lastra di policarbonato, che fungerà da tetto, viene inserita in queste scanalature.
Una serra con tetto apribile costruita da te funzionerà altrettanto bene di una realizzata in fabbrica: l'importante è procedere con attenzione in tutte le fasi della costruzione.
Funzionamento e manutenzione
Una serra con tetto apribile richiede poca manutenzione. È sufficiente monitorare il corretto funzionamento delle parti mobili e apportare le necessarie regolazioni, pulendo accuratamente le scanalature ostruite e lubrificando e serrando le cerniere.
In autunno, le serre con tetto retrattile richiedono una pulizia accurata. Scavate e rimuovete i detriti vegetali, sostituite o disinfettate il terriccio con permanganato di potassio e lavate le pareti con una soluzione saponata (notate che molti detergenti chimici contengono sostanze chimiche aggressive che possono danneggiare il policarbonato). Prestate particolare attenzione a giunzioni e giunti, poiché sono qui che spesso si accumulano microrganismi e parassiti nocivi (o le loro covate). Utilizzate solo panni o spugne morbidi per la pulizia.
Se il tetto è completamente rimovibile, in inverno viene portato all'interno per proteggerlo dallo stress e consentire alla neve di "rinfrescare" il terreno all'interno.
Nelle serre del tipo "matrioska" o "decappottabile", con il tetto che si abbassa, la parte superiore è lasciata aperta.
Una serra a carburo con tetto incernierato o una serra per farfalle, invece, devono essere tenute chiuse per gran parte dell'inverno. Nel primo caso, la neve si accumula sul telaio e può romperlo, mentre nel secondo caso si accumula nello spazio tra le sezioni rialzate, deformandole. La neve viene rimossa da queste serre secondo necessità, proprio come dalle normali serre ad arco.





