Come combattere l'oidio sull'uva

Come qualsiasi altra pianta coltivata, la vite è suscettibile a diverse malattie che causano danni irreparabili a fiori e frutti. L'oidio (noto anche come mal bianco) è una delle più comuni. Oggi impareremo come riconoscere la malattia, come combatterla e quali misure preventive adottare.

Descrizione della malattia

L'oidio dell'uva è una malattia infettiva causata da un fungo. Attacca i germogli e le foglie della pianta. Se l'uva non viene trattata tempestivamente, l'oidio si diffonderà alle infiorescenze, impedendone il completo sviluppo. Il fungo vive solo su tessuti vivi. Le spore persistono per tutta la stagione. L'oidio si diffonde rapidamente sull'uva e può infettare le viti vicine. Nelle regioni più calde, l'oidio si attiva precocemente e attacca rapidamente i nuovi germogli. Nei climi sfavorevoli, la malattia si manifesta con la comparsa delle prime foglie.

Oidio sull'uva

Segni e cause della manifestazione

L'oidio, una malattia della vite, si manifesta in modi diversi a seconda del periodo dell'anno. In primavera, i germogli infetti continuano a crescere, ma le foglie iniziano a ingiallire e a sviluppare una patina bianca, che si diffonde rapidamente ai germogli. Solo il controllo attivo dell'oidio sulla vite può salvare il germoglio. In caso contrario, il tralcio diventerà nero e morirà, rallentando anche la crescita della vite stessa.

In estate, la placca si sposta sul retro della foglia e poi sulle bacche, provocando la comparsa di macchie e di un motivo a rete. Le bacche malate cominciano a spaccarsi e a marcire e tutti i grappoli colpiti diventano inadatti al consumo.

L'oidio dell'uva è causato da un fungo. Il parassita vive sulla superficie degli acini: consumando il cibo, penetra nella pianta, causandone la morte cellulare. Nel vigneto, si diffonde rapidamente grazie al vento. L'aria umida e umida è la condizione ideale per la riproduzione. Il periodo di incubazione è di una o due settimane.

La malattia è anche chiamata oidio.

Quale pericolo rappresenta per il vigneto?

Se l'oidio non viene trattato tempestivamente, un trattamento tardivo sarà destinato al fallimento. Uno dei principali sintomi dell'oidio è un odore sgradevole (simile a quello di pesce marcio) e una patina simile alla polvere di farina. Infettando rapidamente germogli, foglie e grappoli, il fungo finirà per distruggere la vite stessa. Anche se i frutti maturano, saranno immangiabili.

Tuttavia, è importante comprendere che non tutte le varietà di uva sono sensibili a questa malattia. Il parassita colpisce più spesso i grappoli d'uva utilizzati per produrre vini pregiati. Le seguenti varietà di uva sono praticamente immuni all'oidio:

  • Aligote;
  • Chardonnay;
  • Merlot;
  • Charlie e altri

Pertanto, per evitare una lotta costante contro l'oidio sulle vostre uve, scegliete varietà resistenti. Tuttavia, il concetto di "resistenza" è relativo. Solo perché una vite non è suscettibile all'oidio non significa che sia immune ad altre malattie della vite. Potrebbe anche essere suscettibile alla peronospora, una malattia infettiva nota anche come peronospora.

Oidio sulle foglie

Anche l'oidio è causato da un fungo, quindi è importante saper distinguere un'infezione dall'altra: l'oidio colpisce le parti aeree del cespuglio, mentre l'oidio colpisce tutte le parti verdi della pianta. Pertanto, anche le varietà resistenti richiedono cure e prevenzione particolari. Diversi fattori influenzano l'immunità della vite: composizione del terreno, clima, condizioni della piantina, ecc.

Metodi di trattamento

Prodotti chimici

Quindi, è possibile proteggere l'uva da peronospora e oidio utilizzando rimedi sia chimici che naturali. Iniziamo con i prodotti medicinali. Il metodo più efficace è spruzzare il vigneto con un prodotto contenente zolfo. Il fungo assorbirà lo zolfo e morirà. Per evitare di bruciare le foglie, spruzzare l'uva al mattino o alla sera. Prodotti efficaci contro l'oidio:

  • "Topazio";
  • Bayleton;
  • "Rubigan";
  • "Aktara".

Se dovete combattere l'oidio dell'anno scorso, provate Horus.

Liberare una pianta dalla peronospora è un compito ingrato. Scegliete varietà di uva resistenti a questa malattia. Se la pianta si infetta, può essere salvata solo nelle fasi iniziali utilizzando prodotti come Efal e Stroviy.

Aktara - un rimedio per l'oidio

Popolare

Ora proponiamo rimedi popolari per combattere l'oidio sull'uva. Una soluzione semplice ed efficace è il bicarbonato di sodio. Mescolate 3 cucchiai di polvere con 3 litri d'acqua e 1 cucchiaio di sapone. Applicate immediatamente la soluzione risultante sulla pianta. Anche il trattamento con poltiglia bordolese miscelata con zolfo colloidale in proporzioni uguali è considerato efficace.

Il trattamento dell'uva con solfato di rame è possibile solo prima della comparsa delle gemme: diluire 10 grammi della soluzione in 10 litri d'acqua. Il metodo più sicuro per combattere l'oidio è applicare una soluzione di cenere sulla vite: versare 1 kg di uva in 10 litri d'acqua e lasciare in infusione per 5 giorni. Le infezioni trasmesse dal terreno possono essere combattute con un decotto di tanaceto: versare 300 grammi di pianta in 10 litri d'acqua.

Che si scelgano rimedi chimici o naturali, preservare l'uva richiederà il massimo impegno. La chiave è scegliere un fungicida efficace e applicarlo regolarmente. Ricordate, stiamo combattendo un nemico insidioso che può rapidamente distruggere un intero vigneto.

Controllo di parassiti e malattie

Prevenzione

Naturalmente, è meglio prevenire un'infezione fungina che curarla. Una cura e una prevenzione complete contribuiranno a ridurre la probabilità di contrarre l'oidio. In autunno e in primavera, tutte le varietà di vite richiedono la lavorazione del terreno. Anche le varietà resistenti dovrebbero essere trattate con fungicidi.

Assicuratevi di disinfettare gli strumenti di potatura: questa semplice azione proteggerà l'uva dall'oidio e da altre infezioni.

La pianta ha bisogno di essere concimata, ma senza esagerare. Quando annaffiate, evitate di schizzare acqua sul cespuglio. Mantenete pulito il terreno sotto i grappoli d'uva, rimuovendo foglie cadute e rami secchi. La migliore prevenzione è scegliere varietà di uva resistenti alle malattie fungine, come Kishmish, Sauvignon e altre.

Video: "Combattere l'oidio sull'uva"

In questo video ti mostreremo come combattere l'oidio.

Pera

Uva

Lampone