Descrizione e metodi di trattamento delle malattie più pericolose della vite

Russia e Ucraina ospitano numerosi vigneti. Ciò non sorprende, poiché l'uva può essere utilizzata per produrre una varietà di prodotti eccellenti e l'ampeloterapia è considerata un metodo di trattamento efficace. Le malattie della vite rappresentano spesso un problema (peggiore della gelata) per i viticoltori. In questo articolo, descriveremo le malattie della vite e il loro trattamento, oltre a fornirne chiare illustrazioni.

Fungo

Anche le varietà d'uva più deliziose e facili da curare non sono immuni alle malattie fungine. Le malattie fungine dell'uva possono distruggere un'intera vite se non trattate. Le più comuni sono la peronospora, l'oidio e la peronospora. La maggior parte di queste colpisce gli acini d'uva (in grado di distruggere i deliziosi acini), sebbene anche le foglie e i tralci siano colpiti. A volte, come nel caso della peronospora, vengono colpite le radici (la peronospora è considerata una delle malattie più comuni e pericolose).

La muffa colpisce tutte le parti della pianta.

Esistono varietà resistenti alle malattie causate da funghi. Le più resistenti sono considerate Timur, KoKl Bely, Vostorg, Alden, Fredonia e altre. Naturalmente, il controllo delle malattie della vite richiede molto lavoro (la maggior parte delle malattie fungine, come la peronospora, viene trattata con fungicidi), ma è importante sapere come combatterle tutte.

Muffa

La malattia è pericolosa perché colpisce ogni parte della vite. Identificare una vite infetta dal fungo è piuttosto semplice: sulle foglie compaiono macchie oleose simili a isole, che poi si diffondono, occupando una superficie sempre maggiore. Quando una foglia è completamente infetta, secca e cade. Lo stesso destino attende le restanti parti della vite (frutto e vite) colpite dalle macchie.

Come trattare le macchie? Per combatterle si utilizzano la poltiglia bordolese, l'ossicloruro di rame e le soluzioni "Hom" e "Oxyhom". Purtroppo sono pochissime le varietà resistenti a questa malattia.

Oidio

Le foglie della pianta si ricoprono di una sgradevole patina bianca, che può essere punteggiata da macchie nere. Col tempo, sulla pianta compaiono macchie scure e le gemme che si sono formate cadono. Il sintomo principale di questa malattia è la presenza di foglie ricoperte da una patina biancastra, simile a polvere.

Come trattare l'oidio? Trattare la pianta colpita con una soluzione colloidale di zolfo e Acrobat MC e Cabrio Top.

L'oidio è una malattia pericolosa.

Antracnosi

Sulle foglie e sui germogli compaiono inizialmente macchie secche di colore marrone scuro, al cui posto si formano poi dei buchi. Le foglie e i germogli colpiti si seccano e si screpolano. Anche gli acini si screpolano e si seccano molto rapidamente, e interi grappoli possono seccarsi.

Come curare questa malattia della vite? Combattiamo questa infezione con i fungicidi "Skor" e "Arcerid". Per evitare che altre viti vengano infettate, rimuovete tutti i frutti secchi, le foglie e i rami, quindi bruciateli.

Alternaria

Inizialmente, sulla superficie fogliare compaiono numerose macchie chiare, poi l'intera foglia diventa nera e si ricopre di muffa. La muffa sull'uva è uno dei problemi più comuni. Anche il frutto viene infettato dall'Alternaria, che lo ricopre completamente di una pellicola e lo fa raggrinzire.

Stiamo salvando la pianta con Quadris e Skor. Per evitare che l'infezione si diffonda dalle piante malate a quelle sane, ricordatevi di rimuovere le foglie cadute e i germogli secchi.

Apoplessia

Purtroppo, questa malattia non può essere curata. La pianta inizia semplicemente ad appassire rapidamente senza alcun preavviso. Per proteggere la pianta da malattie come l'apoplessia, è necessario seguire le cure appropriate dell'uva e rafforzarne le difese immunitarie.

L'apoplessia non può essere curata.

Macchia fogliare da Cercospora

Piccole macchie marroni iniziano a comparire sulla pagina inferiore delle foglie, che presto si seccano completamente. Anche i frutti stessi si seccano e presto cadono dal cespuglio insieme al fogliame colpito.

Questa malattia si cura con la poltiglia bordolese. Se questo non ha successo, la pianta deve essere rimossa.

Escoriosi

Un altro nome per questa malattia è "maculatura nera dell'uva". Le macchie scure iniziano a diffondersi praticamente su tutta la parte epigea della vite. La maculatura nera è una malattia estremamente pericolosa; se non trattata, la pianta diventerà presto nera e appassirà completamente.

Le viti devono essere trattate non appena si notano i primi sintomi. La pianta deve essere trattata con poltiglia bordolese e tutte le aree colpite devono essere rimosse e bruciate.

Marciume grigio e bianco

Questa malattia progredisce molto rapidamente: in poche ore può causare danni irreparabili al vigneto. In caso di marciume bianco, i frutti avvizziscono e sviluppano una patina biancastra. In caso di marciume grigio, i frutti scoppiano, seguiti da una patina grigia molto sgradevole.

I metodi di controllo sono semplici: utilizzare Fundazol (per il marciume bianco) o trattare il cespuglio con una soluzione di soda (per il marciume grigio).

La muffa grigia progredisce molto rapidamente.

armillariasi

Si tratta di un marciume radicale che, purtroppo, non ha cura. Poiché le radici vengono colpite, la pianta si secca rapidamente. Per proteggere il vostro vigneto, dissotterrate e bruciate la vite colpita e trattate il terreno con fungicidi per prevenire la diffusione della malattia.

batterico

Le malattie batteriche della vite sono pericolose perché praticamente impossibili da curare, ma è possibile fare tutto il possibile per impedire che colpiscano il vigneto. Diamo un'occhiata alle malattie batteriche della vite e alla loro descrizione.

cancro batterico

Una malattia incurabile. Sotto la corteccia si formano escrescenze simili a tumori, che presto scoppiano. Di conseguenza, la corteccia della pianta si screpola.

Per proteggere la pianta dalla malattia, è importante coprirla bene durante le gelate e curare i tagli. Se la malattia è appena iniziata, rimuovere tutte le aree colpite e curare le ferite con resina da giardino.

batteriosi

Sui frutti compaiono macchie marroni o rosate, che presto ne causano la disidratazione. Questa condizione può essere causata da scottature solari.

La batteriosi può verificarsi a seguito di scottature solari sulla pianta.

Può essere controllato solo nelle fasi iniziali rimuovendo tutte le bacche danneggiate. Bisogna anche fare attenzione a evitare che la pianta si scotti.

Necrosi batterica

Il frutto inizia a sviluppare macchie scure e i germogli della vite si seccano rapidamente. Non appena si notano questi sintomi, rimuovere le aree danneggiate e disinfettare le ferite. Se la malattia non è troppo avanzata, si potrebbe riuscire a salvare la pianta.

marciume acido

Le bacche diventano marroni e iniziano a marcire. Se i frutti colpiti non vengono raccolti, l'intero raccolto andrà perso. Per combattere gli effetti della malattia si utilizzano anche insetticidi.

Virale

Anche le malattie virali sono praticamente incurabili. L'unico trattamento efficace è la prevenzione o l'acquisto di varietà di uva resistenti.

Le malattie virali sono praticamente incurabili.

Marmorizzazione delle foglie

Le foglie diventano pallide e appaiono "marmorizzate". Diventano molto fragili e cadono facilmente dalla pianta. Rimuovete immediatamente tutte le foglie colpite. Se questo non risolve il problema, rimuovete l'intera pianta.

mosaico venoso

Strisce, macchie o venature verde chiaro iniziano a formarsi lungo le nervature delle foglie. Il cespuglio smette di crescere e bacche e germogli possono cadere in massa. Come nel caso precedente, rimuovere immediatamente le foglie infette. Tuttavia, salvare la vite è solitamente quasi impossibile.

Necrosi delle nervature fogliari

Le foglie delle piante colpite diventano più scure, si arricciano e appassiscono. La vite stessa smette di crescere e inizia ad appassire completamente. Purtroppo, non c'è nulla che tu possa fare al riguardo, quindi rimuovi semplicemente la pianta infetta il più rapidamente possibile per evitare che il tuo vigneto venga messo a repentaglio.

Necrosi venosa delle foglie di vite

Clorosi

Le foglie della vite impallidiscono rapidamente e la fotosintesi viene interrotta. La crescita dei germogli rallenta significativamente e, seguendo la chioma, i germogli impallidiscono e cadono.

Puoi provare a salvare la pianta trattandola con solfato ferroso, ma purtroppo questo metodo non offre garanzie. Puoi anche usare un prodotto chiamato Brexil.

Annodato corto

Le viti infette sviluppano foglie simili a quelle del prezzemolo: di forma irregolare e ricoperte di macchie giallastre. I nodi accorciati possono vagamente ricordare la clorosi. Le foglie colpite seccano e muoiono rapidamente, con conseguente caduta degli acini.

Non esiste una cura per le viti con nodi corti, ma è possibile proteggere il vigneto piantando piantine sane e trattando il terreno contro i nematodi, che diffondono la malattia.

Video: "Trattamento della peronospora"

Questo video ti mostrerà come trattare la peronospora.

Pera

Uva

Lampone