Coltivazione della zucca invernale dolce Benincasa
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Descrizione e caratteristiche
La pianta è originaria delle regioni tropicali del Sud-est asiatico, dove cresce spontaneamente. Le varietà coltivate di Benincasa sono diffuse in Cina, India, Giappone e altri paesi asiatici, dove la pianta è considerata non solo un prezioso prodotto alimentare, ma anche un rimedio medicinale per molti disturbi. La Benincasa, o zucca di cera, è una pianta annuale strisciante a crescita rapida con un rizoma ben sviluppato. I fusti sono sfaccettati, sottili per tutta la loro lunghezza (paragonabili allo spessore di una matita) e possono raggiungere i 4 metri di lunghezza. Le foglie, rispetto ad altre varietà di zucca, sono piccole e arrotondate, come quelle di un cetriolo.
Anche i fiori sono simili ai fiori del cetriolo, formati da 5 petali, solo molto più grandi: 8–15 cm di diametro. Durante il periodo della fioritura, le aiuole di zucche hanno un aspetto molto decorativo: le profumate infiorescenze giallo-arancio su uno sfondo verde brillante creano un contrasto indimenticabile e attirano molti insetti. I frutti di Benincasa hanno una descrizione davvero insolita.
Quando sono acerbe, possono essere confuse con le zucchine: sono verdi, oblunghe e ricoperte da setole fini e da una patina appiccicosa. Con la maturazione, diventano lisce, la buccia si ispessisce e si forma un denso strato ceroso che protegge la zucca da danni e perdita di sapore. La polpa della zucca è bianca, dolce e succosa e ha proprietà medicinali.
Le zucche di cera sono disponibili in diverse varietà, che variano per dimensioni, forma del frutto e tempo di maturazione. Possono essere rotonde, oblungo-ovali o lunghe come una zucchina. Il tempo di maturazione varia dai 60 ai 120 giorni, a seconda della varietà e del clima, ma la Benincasa è generalmente una zucca invernale a maturazione tardiva, raccolta non prima di ottobre.
Grazie a uno spesso strato di cera grigio-bluastra, i frutti si conservano bene in casa per circa 2-3 anni. Sono commestibili sia i frutti giovani che quelli maturi. Le zucche giovani si mangiano come le zucchine: fritte, sottaceto, stufate con verdure e ripiene di carne. I frutti maturi hanno una polpa più succosa e dolce e vengono utilizzati principalmente per i canditi, ma sono ottimi anche come antipasti caldi e persino per le zuppe.
Nei climi tropicali miti, le zucche di cera possono raggiungere i 10 kg di peso, ma alle nostre latitudini, anche con cure attente e pratiche agricole appropriate, raramente superano i 5 kg. I frutti maturi vengono raccolti a ottobre.
La zucca non va conservata al freddo, come siamo abituati, ma in un luogo caldo, preferibilmente a temperatura ambiente.
Caratteristiche della coltivazione
La zucca Benincasa, descritta sopra, è molto amante del caldo e un po' schizzinosa. Data questa caratteristica, è meglio coltivarla da seme, poiché i teneri germogli potrebbero non sopravvivere alle gelate primaverili in superficie. Tuttavia, anche questo non è sempre un percorso facile: i giardinieri che non hanno avuto un buon raccolto la prima volta notano che la Benincasa non si trapianta bene nemmeno. Pertanto, è meglio provare a piantarla direttamente nel terreno, utilizzando vari metodi di isolamento, come teli di plastica o un'aiuola riscaldata.
Per la semina, scegliete una zona soleggiata e al riparo dal vento. È meglio vangare il terreno in anticipo, aggiungendo humus (5-6 kg/m²) e fertilizzanti a base di fosforo e potassio a 20-40 g/m². I semi o le piantine devono essere piantati solo in un terreno ben riscaldato. Distanziate le piante in modo che ogni cespuglio abbia almeno 1,5 m² di spazio. Le cucurbitacee non sono esigenti con i loro predecessori o vicini e possono essere coltivate insieme ad altre cucurbitacee.
La cura è la stessa delle altre zucche: annaffiature regolari, dissodamento e diserbo del terreno, rincalzatura una o due volte. I gambi lunghi dovrebbero essere ricoperti di terra per rafforzare il cespuglio e fornirgli ulteriore nutrimento. È meglio rimuovere alcuni degli ovari, lasciando solo due o tre dei più grandi sul cespuglio.
Pro e contro della varietà
La lunga conservabilità della Benincasa, che consente di gustare i suoi frutti sani per un lungo periodo, è senza dubbio il suo principale vantaggio. Solo la zucca Gribovskaya Winter, coltivata localmente, vanta caratteristiche simili e, anche in questo caso, può essere conservata solo fino al raccolto successivo. Pertanto, l'arrivo di questa nuova varietà esotica ha suscitato un crescente interesse tra i giardinieri.
Inoltre, la zucca Benincasa ha proprietà medicinali. Quasi tutte le sue parti – polpa e semi – sono utilizzate con successo nella medicina tradizionale dei paesi orientali. Ad esempio, in Cina, la polpa viene utilizzata come antipiretico, analgesico e diuretico. I semi di zucca hanno un effetto tonico, vengono utilizzati per curare i disturbi nervosi e sono una prelibatezza se tostati.
E, naturalmente, il suo valore culinario risiede proprio nella qualità per cui la varietà Benincasa viene coltivata qui. I frutti giovani possono essere consumati senza cottura, utilizzati in insalate e antipasti freddi. Le zucche mature sono eccellenti in casseruole, zuppe, piatti caldi di verdure, porridge e anche come dolcetti e spuntini salutari, come succhi e frutta candita.
È difficile valutare i difetti della Benincasa, poiché il prodotto non ci è del tutto familiare, ma l'unica cosa che si può notare è la sua scarsa adattabilità. La zucca cerata mal tollera le basse temperature, comprese le gelate ricorrenti tipiche del nostro clima. Per il resto, la varietà è molto promettente.
Video "Benincasa o Zucca di Cera"
In questo video ascolterete la descrizione della varietà di zucca Benincasa.





