Margherita africana in giardino, ovvero le sottigliezze della piantagione e della cura della gazania
Contenuto
- 1 Descrizione della margherita africana
- 2 Video: "Tutto sulla coltivazione di successo della Gazania"
- 3 Le principali tipologie e varietà di gazania con foto
- 4 Caratteristiche della piantagione e della coltivazione
- 5 Regole per la cura della gazania in un'aiuola
- 6 Malattie e parassiti dei fiori
- 7 Applicazione nella progettazione del giardino
Descrizione della margherita africana
La famiglia delle Asteraceae, molto apprezzata da giardinieri e paesaggisti, comprende oltre 33.000 specie. Tra questa varietà di fiori, la gazania è particolarmente apprezzata.
La Gazania (nota anche come gazania) è una pianta erbacea perenne. Si ritiene che la sua patria d'origine sia il Sudafrica. Questo probabilmente spiega il suo nome comune, margherita africana. Nonostante la sua natura amante del caldo, questa esotica margherita africana è ampiamente coltivata in Europa e Russia. Poiché il clima rigido della Russia non è adatto allo svernamento del fiore all'aperto, la pianta viene coltivata come annuale.
La Gazania, una pianta annuale e perenne, è un fiore da giardino di medie dimensioni. Il cespuglio cresce fino a un'altezza non superiore a 30 cm. Alcune varietà sono addirittura considerate sottospecie nane. Le foglie basali dense sono riunite in rosette. Le lamine fogliari sono di colore verde intenso o scuro. La superficie esterna ha una tinta grigiastra e una peluria appena percettibile. Grazie alla peluria sottile, i fiori non risentono della mancanza di umidità. La pianta è altamente resistente alla siccità.

La caratteristica distintiva della margherita africana è il colore e la forma dei suoi boccioli. I capolini sono disponibili in varie tonalità di giallo, arancione, corallo, salmone, rosa e rosso. Le basi dei petali sono impreziosite da strisce a contrasto. Il diametro del cesto aperto varia da 5 a 9 cm. Si trovano anche fiori più grandi, che raggiungono un diametro di 10-12 cm.
Video: "Tutto sulla coltivazione di successo della Gazania"
Questo video fornisce consigli e suggerimenti utili per piantare e coltivare fiori esotici nel tuo giardino.
Le principali tipologie e varietà di gazania con foto
Il fiore di gazania è disponibile in diverse decine di specie e varietà. Solo poche sono riuscite a sopravvivere nel nostro clima. Diamo un'occhiata alle varietà più interessanti della margherita africana.
Fucile lungo
La Gazania longiscapa è una pianta erbacea annuale che raggiunge un'altezza massima di 20 cm. Il fiore è caratterizzato da foglioline intere, di un verde brillante. La pubescenza abbondante rende la pagina inferiore leggermente più chiara. La varietà longiflorum produce grandi capolini ligulati o tubolari. I petali sono di colore giallo brillante e giallo-arancio con base marrone scuro.
Ruvido o lucido
Gazania rigens e Gazania splendens sono varietà alte. Un cespuglio maturo raggiunge un'altezza massima di 30 cm. Le foglie sono prevalentemente intere, raramente pennate. I fiori sono disponibili in varietà tubulari e ligulate. I capolini hanno un diametro compreso tra 4,5 e 6 cm e il colore dei petali varia dal giallo intenso al rosso corallo.
Pavone
La Gazania pavonia ha foglie strette lunghe fino a 20 cm. Il diametro medio del capolino aperto è di 8 cm. Il centro del fiore è marrone scuro e i bordi dei petali sono di un giallo brillante.
Potsie
La Gazania pottsii è molto simile nell'aspetto alla varietà più resistente. La forma e il colore delle foglie sono identici. La differenza principale è la dimensione dei fiori. I vivaci capolini della Gazania pottsii raggiungono fino a 12 cm di diametro.
Ibrido
La specie di gazania più comune nel giardinaggio russo è la gazania ibrida (Gazania x hybrida). Giardinieri e paesaggisti apprezzano particolarmente le varietà Daybreak Red Stripe e Talent. Negli ultimi anni, la forma ibrida Ministar, i cui capolini sono di colore bianco e giallo, ha visto un crescente successo.
- Fucile lungo
- Ruvido o lucido
- Pavone
- Potsie
- Ibrido
Caratteristiche della piantagione e della coltivazione
La margherita africana si coltiva a partire dai semi. I semi di questo fiore esotico possono essere acquistati in un vivaio o raccolti a casa. I semi vengono raccolti dopo la fioritura. Per raccoglierli, i capolini vengono coperti con una garza. Se non si prende questa precauzione, il vento disperderà rapidamente le leggere ombrelle in tutto il giardino.
Semina per piantine
I semi di camomilla africana, immersi nello stimolante per la crescita delle piante "Epin" o "Zircon", vengono seminati in terreno fertile. Il periodo migliore per la semina è da metà marzo a metà aprile.
Per la semina, utilizzare cassette poco profonde e un terriccio leggero, ben drenato e neutro.

Cura delle piantine
Dopo la semina, il substrato viene inumidito con uno spruzzino, coperto con un bicchiere di vetro e spostato in un luogo caldo e luminoso, dove la temperatura media giornaliera dell'aria viene mantenuta a +20 °C.
La mini serra deve essere ventilata quotidianamente e pulita dalla condensa accumulata. Dopo 10-15 giorni, inizieranno a spuntare i primi germogli. Una volta che le piantine saranno spuntate, verranno trapiantate. Le aiuole devono essere diradate in modo che ci sia uno spazio di 2-3 cm tra le piantine.
I fiori giovani iniziano a indurirsi. Per prima cosa, si rimuove il vetro. Poi il contenitore con le piantine viene spostato in una stanza più fresca, dove la temperatura dell'aria è compresa tra 12 e 16 °C.
Piantagione in piena terra
Una volta che le piantine si saranno stabilizzate, potranno essere preparate per il trapianto in piena terra. Il periodo ottimale per la semina in piena terra è da metà maggio a metà giugno. Il sito di impianto deve essere ben drenato dal sole. Le margherite africane temono l'ombra, il vento, le correnti d'aria e l'eccessiva umidità del terreno.
Per quanto riguarda il terreno, la gazania predilige terreni leggeri, ben drenati e fertili. Il pH dovrebbe essere neutro. Prima della semina, il terreno deve essere lavorato e fertilizzato con compost, humus e torba.
Il trapianto viene effettuato con il metodo del trasbordo, facendo attenzione a non danneggiare il fragile apparato radicale della pianta. La distanza consigliata tra i fori è di 20 cm. Dopo la messa a dimora, le piante erbacee vengono annaffiate e pacciamate.

Regole per la cura della gazania in un'aiuola
Piantato all'aperto, il fiore richiede determinate pratiche agricole. La mancanza di cure influisce negativamente sulla fioritura.
Irrigazione e fertilizzazione
Originaria dell'Africa calda, questa margherita africana tollera i terreni asciutti. L'irrigazione è necessaria solo durante i periodi prolungati di siccità. Se l'estate è piovosa, annaffiare la margherita africana non più di 2-4 volte a stagione.
Non dimenticare di rimuovere periodicamente le erbacce che soffocano le tue colture. Pacciamare la zona radicale con del tessuto non tessuto nero (pacciamatura) aiuterà a prevenire la crescita delle erbacce.
La frequenza della concimazione dipende dalla densità e dal tipo di terreno. Ad esempio, i terreni rocciosi dovrebbero essere concimati con sostanza organica diluita in acqua o con complessi minerali liquidi ogni 15-20 giorni. Il terreno deve essere preventivamente inumidito, altrimenti l'apparato radicale della pianta potrebbe bruciarsi.
Le sfumature della potatura
La potatura consiste nell'eliminare i boccioli appassiti. Se i capolini appassiti e/o secchi non vengono recisi, la gazania perde il suo fascino decorativo. Inoltre, la presenza di capolini secchi impedisce la formazione di nuovi capolini.

Prepararsi per l'inverno
Questa pianta amante del caldo è caratterizzata da una scarsa resistenza invernale. Lo svernamento all'aperto è possibile solo nel sud del paese. Gli steli dei fiori vengono potati, ma le foglie vengono lasciate intatte, poiché forniscono ulteriore isolamento. I cespugli di Gazania vengono cosparsi con una miscela di torba e sabbia di fiume, quindi ricoperti con rami di pino.
La Gazania, coltivata nelle regioni centrali e settentrionali, viene trapiantata in vaso con il metodo del trasbordo e svernata su una loggia o un balcone vetrato. La temperatura ottimale per lo svernamento delle margherite africane è compresa tra 6 e 10 °C.
Malattie e parassiti dei fiori
La Gazania ha una forte immunità alla maggior parte delle malattie fungine, virali e batteriche. Il suo unico inconveniente è la suscettibilità alla muffa grigia quando il terreno è troppo umido e la luce solare è insufficiente. Fungicidi come Fundazol, Horus, Flint Star e Magnicur Star possono aiutare a proteggere la pianta.
Questo fiore esotico può essere attaccato da ragnetti rossi e afidi. Il controllo dei parassiti può essere effettuato con insetticidi come Actellic, Fitoverm, Akarin, Ditox e Fufanon. Anche lumache e chiocciole adorano la gazania. La conservazione del fiore dipende dal giardiniere, poiché gli insetti devono essere rimossi manualmente.
Applicazione nella progettazione del giardino
Grazie al suo aspetto sorprendente, la margherita africana è ampiamente utilizzata nella progettazione dei giardini. La pianta può essere utilizzata per creare aiuole monofiorenti e bordure miste. È splendida nei giardini alpini e nei giardini rocciosi. Può anche essere utilizzata come elemento decorativo.

Poiché questo fiore basso teme l'ombra, abbinarlo a piante più alte non è l'ideale. Le piante più adatte per le margherite africane sono lobelia, iberis, gypsophila, alisso, dimorphotheca, venidium, ursenia e altre piante perenni e annuali basse.
Non sai quale pianta ornamentale piantare nel tuo giardino? Prendi in considerazione l'esotica margherita africana, che vanta un aspetto sorprendente. Inoltre, la gazania richiede poche cure e si ammala raramente.





