Piantare pomodori in una serra in policarbonato: preparazione del terreno e tempi di semina
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Regole generali di piantagione
Se la serra è già installata, il passaggio successivo nella coltivazione dei pomodori è la preparazione del terreno. Questo è fondamentale, poiché la resa dipende in gran parte dalla qualità del terreno e, come sappiamo, in una serra permanente non c'è scelta di sito. Una volta scelta l'area da piantare, rimuovere lo strato superiore di terreno fino a una profondità di circa 10 cm. Questa è la profondità a cui si accumulano la maggior parte dei microrganismi nocivi e dei detriti vegetali delle colture precedenti. Se si utilizzano aiuole rialzate, è sufficiente aggiungere nuovo terreno sopra senza rimuovere lo strato sottostante.
Successivamente, il terreno fresco deve essere disinfettato. A questo scopo è adatta una soluzione di permanganato di potassio o solfato di rame; gli insetticidi contenenti rame sono preferibili in quanto uccidono la flora fungina. Quindi, l'area deve essere scavata in profondità, aggiungendo fertilizzanti organici e minerali: torba, segatura, humus e cenere. Un terriccio fertile con un pH neutro è considerato il terreno migliore per i pomodori, ed è questa la composizione che dovreste cercare di creare nella serra.
Lo scopo principale della semina delle piantine di pomodoro in una serra è proteggerle dalle condizioni meteorologiche avverse, quindi bisogna innanzitutto prestare attenzione alla creazione di un microclima confortevole. Tuttavia, è importante ricordare che un fanatismo eccessivo può causare danni significativi alle piante:
- pertanto, l'elevata umidità dell'aria e del terreno causata da un'eccessiva irrigazione può provocare processi di marciume nelle piante e portare allo sviluppo di malattie fungine;
- Uno dei principali problemi della coltivazione di ortaggi in serra sono le forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, che impediscono alle piante di adattarsi e svilupparsi normalmente. Questo è particolarmente vero nelle regioni fredde; ad esempio, in Siberia o in Jacuzia, questa differenza può talvolta raggiungere i 20 °C.
- Durante il giorno c'è il rischio che le piante si surriscaldino, quindi la serra deve essere ventilata quotidianamente.

La scelta della varietà giusta è altrettanto importante. Si ritiene che i pomodori ibridi, soprattutto quelli di tipo intermedio, crescano meglio nelle serre. Queste varietà hanno un lungo periodo di fruttificazione (2-6 mesi) e le serre in policarbonato offrono condizioni confortevoli per le piante durante tutto questo periodo.
Video: Coltivazione di piante indeterminate in una serra
Questo video ti mostrerà come coltivare pomodori in una serra come questa.
Schema di piantagione
La semina dei pomodori in una serra in policarbonato segue uno schema, la cui scelta dipende dalle dimensioni della struttura. Naturalmente, per massimizzare lo spazio, si tende a piantare le piante un po' più fitte rispetto a quelle in piena terra, quindi gli schemi più accettabili sono i seguenti:
Sistema a nastro a doppia fila. Si utilizza in aiuole larghe almeno 1,5 m (la lunghezza può essere regolata). Le piante vengono piantate su due file, distanziate di 30-40 cm per le varietà a crescita bassa e di 60-70 cm per le varietà indeterminate.
Scacchiera. Con questo schema, i pomodori vengono piantati in due file, distanziate di 50 cm tra le file e 30-40 cm l'una dall'altra per i pomodori che formano due o tre steli (determinati), e di 75 cm tra le file e 50-60 cm tra le piante per i pomodori alti (indeterminati).
In una serra stretta, dove le piante sono posizionate vicino alle pareti della serra con un passaggio tra le aiuole, i cespugli possono essere piantati seguendo uno schema a zigzag: in questo caso la distanza tra i cespugli viene aumentata e quella tra le file viene ridotta.
Distanza
Ogni varietà di pomodoro ha il proprio algoritmo e schema di semina. Per evitare di sbagliare la spaziatura delle piante, leggete attentamente le istruzioni sulla confezione dei semi, dove i produttori affidabili forniscono sempre lo schema consigliato. Seguire queste raccomandazioni è essenziale per il corretto sviluppo delle piante.
Se la distanza tra le piante è inferiore a quella raccomandata, le piante saranno troppo fitte e non riusciranno a crescere al massimo del loro potenziale, il che ovviamente influirà sulla resa. Se la distanza tra le piante è eccessiva, non ci si dovrebbe aspettare un raccolto abbondante, poiché le piante estenderanno eccessivamente il fogliame, il che influirà negativamente sul numero di ovari.
Inoltre, i frutti nascosti nel fogliame fitto maturano più lentamente.
Se non si hanno informazioni sullo schema di piantagione consigliato, è opportuno seguire le seguenti regole generali:
- i pomodori bassi non devono essere piantati a meno di 30 cm l'uno dall'altro; per i pomodori alti, questa distanza è di 50 cm;
- la distanza tra le file deve essere di almeno 80 cm; nelle serre, dove è possibile avvicinarsi ai cespugli da due lati, è accettabile una distanza di 60 cm tra le file;
- la distanza dai bordi della bordura della serra dovrebbe essere di 10-20 cm;
- Quando si piantano contemporaneamente varietà basse e alte in una serra, i cespugli devono essere piantati in modo che quelli alti non facciano ombra a quelli bassi. Di norma, i pomodori bassi vengono piantati lungo le pareti (non è possibile piantare quelli alti lì), mentre quelli indeterminati al centro della serra.

E, cosa più importante, anche se hai bisogno di risparmiare spazio, cerca di posizionare i cespugli in modo da poterli raggiungere facilmente e di prenderti cura di loro in modo adeguato, ad esempio annaffiandoli, dissodando il terreno, rincalzandoli e svolgendo altre attività.
Piantare in una serra
Poco prima (1-2 giorni) della messa a dimora, le piantine devono essere annaffiate abbondantemente. Anche se coltivate in vasi di torba usa e getta, un'abbondante annaffiatura aiuterà le radici a diffondersi, accelerandone l'attecchimento. Trapiantate le piantine con la zolla, posizionandole al centro della buca, con fertilizzanti minerali o organici aggiunti sul fondo: perfosfato (1 cucchiaino per buca) e cenere (1 cucchiaio ciascuno).
Quando si piantano i pomodori in giardino, le piantine dovrebbero avere 55-60 giorni. È ottimo se le piantine hanno già formato i primi grappoli di fiori: queste piante si stabilizzeranno più rapidamente e con successo.
Il terreno (letto) deve essere riscaldato prima della semina. La temperatura ottimale del terreno, quando le piantine possono essere piantate in sicurezza, è considerata tra i 15 e i 17 °C. Se la serra non è riscaldata, è possibile accelerare il riscaldamento del terreno coprendo il letto con pellicola trasparente.
Quando si piantano i pomodori in una serra in policarbonato, il momento dipende dal clima e dal tipo di struttura:
- In una serra riscaldata in policarbonato, i pomodori possono essere coltivati tutto l'anno, ma non bisogna ignorare il ciclo naturale delle piante: è meglio piantare le piantine in primavera, nella terza decade di aprile;
- nelle serre non riscaldate con una spessa (doppia) pellicola di copertura, le piantine possono essere piantate nella prima decade di maggio (dopo il 5);
- Le piantine vengono piantate in una serra con pellicola non isolata nella seconda metà di maggio.

È importante capire che questi sono tempi medi di semina, che possono variare a seconda della regione. Alle latitudini meridionali, ad esempio, le piantine possono essere piantate 1-2 settimane prima, mentre in Siberia 10-12 giorni dopo.
Quale serra scegliere?
Se dovete scegliere tra pellicola e policarbonato, tenete presente che entrambe le opzioni presentano pro e contro. I vantaggi della pellicola includono:
- costa meno;
- in caso di danneggiamento può essere facilmente sostituito;
- In inverno, questa copertura viene rimossa senza preoccuparsi di isolare il terreno: la neve riscalderà il terreno.

Tuttavia, una serra di questo tipo è considerata temporanea, poiché la coltivazione di ortaggi è possibile solo in primavera e in estate. Nelle regioni settentrionali, come la Siberia, anche la coltivazione primaverile è impossibile, poiché il terreno impiega molto tempo a riscaldarsi. Pertanto, le serre in pellicola possono essere utilizzate solo nelle regioni con clima meridionale o temperato e come riparo temporaneo durante la coltivazione dei pomodori.
Il policarbonato non è esattamente un materiale economico, ma è durevole e praticamente inalterabile. Il periodo di garanzia minimo per il rivestimento è di 10 anni, ma la sua durata effettiva è molto più lunga. Offre un'eccellente protezione per le piante dai raggi ultravioletti, vanta elevate proprietà di isolamento termico (trattenendo il calore all'interno della struttura per lungo tempo) ed è ideale per serre invernali con un sistema di riscaldamento permanente.
Ma il policarbonato ha anche i suoi svantaggi:
- Nelle giornate calde, la temperatura in queste serre raggiunge il suo valore massimo e anche i fori di ventilazione non aiutano;
- Se la serra non è progettata per la coltivazione durante tutto l'anno (non c'è riscaldamento), allora il terreno al suo interno deve essere coperto per l'inverno, altrimenti il terreno gelerà profondamente e questa circostanza impedirà di piantare ortaggi all'inizio della primavera.

Pertanto, nella scelta di una serra, è necessario considerare il clima. Ad esempio, per le serre estive in climi miti e temperati, il policarbonato non è necessario; può essere sostituito con una pellicola più economica. Invece, nelle regioni più fredde – al Nord, negli Urali e in Siberia, dove le temperature sono molto più basse – ha senso installare serre in policarbonato anche per la coltivazione di ortaggi in primavera e in estate.
Video: Piantare piantine di pomodoro
Questo video ti mostrerà come piantare correttamente le piantine in una serra.



