Cosa fare se i pomodori diventano neri?

I pomodori sono una coltura piuttosto complessa da coltivare. Gli orticoltori selezionano e preparano con cura i semi delle loro varietà preferite per la semina, coltivano con cura le piantine, preparano il terreno, aspettano il clima adatto e piantano le piante. Poi arriva la cura di questi ortaggi esigenti. E poi, proprio quando la maggior parte del lavoro è terminata e non resta che raccogliere il raccolto maturo, le foglie e i frutti del pomodoro diventano neri. Qual è la causa? Perché i pomodori diventano neri? Le ragioni potrebbero essere diverse.

Motivi

A volte, cespugli perfettamente cresciuti si ricoprono improvvisamente di macchie marroni a metà estate. Sulle foglie compare una patina, a volte si seccano e si spezzano, e i frutti marciscono o sviluppano macchie. Altre volte, il proprietario non si accorge del problema, raccoglie il raccolto, e allora compaiono strane macchie sui frutti, e i pomodori iniziano a diventare neri e a marcire. Le malattie fungine sono la causa più comune.Pomodori grandi su un piatto

La peronospora si sviluppa in condizioni di elevata umidità, spesso innescata da un brusco sbalzo termico tra il giorno e la notte. Luglio e agosto sono tipicamente caratterizzati da notti fredde e rugiada, che stressano le piante e le rendono vulnerabili. Le spore fungine si accumulano nel terreno e si diffondono facilmente ad altri oggetti. La peronospora si manifesta con una patina grigia sulla pagina inferiore delle foglie, seguita da macchie brunastre sulla pagina superiore e dall'annerimento dei frutti ancora verdi. Un coltivatore disattento potrebbe notare solo il pomodoro annerito, perdendo di vista le fasi iniziali della malattia.

Anche la muffa grigia è una malattia fungina: colpisce prima il gambo e poi si diffonde a tutto il frutto. Un eccesso di fertilizzanti azotati, combinato con un clima secco e caldo, può portare a una malattia infettiva chiamata marciume apicale. Inizialmente, il frutto appare ricoperto di macchie grigie, che poi diventano sempre più scure, e il marciume si diffonde a tutto il pomodoro, partendo dalla parte superiore, da cui il nome.

Sono noti casi di pomodori che diventano neri a causa di carenza di calcio o di un terreno eccessivamente acido. Gli squilibri di micronutrienti spesso portano a una riduzione o addirittura alla perdita delle rese di pomodori nell'orto. Tuttavia, i pomodori coltivati ​​in serra diventano neri più spesso a causa di malattie fungine come fusarium, cladosporiosi e macrosporiosi. Una volta che le spore raggiungono la pianta, il fungo si diffonde a tutta la pianta nel giro di una settimana o un mese. Peggio ancora, se la serra coltiva solo pomodori o melanzane, cetrioli o peperoni, che sono sensibili alle stesse malattie, la malattia si diffonde rapidamente in tutta l'area, senza incontrare resistenza.Un ramo di pomodori infetto da peronospora

Succede anche che i pomodori non diventino neri durante la crescita, ma dopo la raccolta, improvvisamente si maculano, diventano neri e diventano inutilizzabili. Questo può essere causato dalla fusariosi o dall'antracnosi. Le piante sono state infettate dalle spore di queste malattie fungine, che hanno raggiunto i frutti, ma i loro effetti si sono manifestati un po' più tardi. L'antracnosi, ad esempio, provoca la comparsa di macchie appena visibili e leggermente infossate sui pomodori, che poi crescono e diventano più scure, distruggendo i frutti. Queste sono malattie che colpiscono i campi in pieno campo.

Video "Motivi"

Questo video ti spiegherà perché i pomodori possono rovinarsi e diventare neri.

Metodi di eliminazione

Prima di iniziare a trattare il problema, è necessario determinare esattamente perché i pomodori stanno diventando neri. Se la causa è un eccesso o una carenza di fertilizzanti minerali, è sufficiente ripristinare l'equilibrio del terreno. Se la causa è un'elevata acidità del terreno, è necessario aggiungere farina di dolomite o almeno cenere di legno.Fusarium dei pomodori

Qualsiasi malattia fungina può essere controllata con fungicidi. Tuttavia, poiché i pomodori saranno commestibili, è meglio utilizzare meno sostanze nocive per l'uomo. Ispezionare attentamente le piante, evitando il sovraffollamento in serra e in giardino. Al primo segno di malattie fungine, rimuovere e distruggere le parti colpite delle piante e spruzzare tutte le piante con cloruro di calcio o poltiglia bordolese, che non vengono assorbiti dai frutti. Il modo più semplice e sicuro è spruzzare le piante con acqua salata; questa ricopre la superficie delle piante con uno scudo impenetrabile per le spore fungine.

Esistono rimedi popolari efficaci contro le malattie fungine, se non sono troppo avanzate. Spruzzate i cespugli con un infuso d'aglio o una soluzione di latte fermentato. L'acido lattico previene la diffusione delle spore. Potete diluire kefir o siero di latte con acqua e trattare i cespugli con questa soluzione più volte ogni settimana o due. Tutti i trattamenti alle piante sono più efficaci in una giornata nuvolosa.Tintura d'aglio per il controllo dei parassiti

Il solfato di rame aumenta la resistenza delle piante alle malattie. Viene spruzzato sui cespugli e alcuni giardinieri forano il fusto con filo di rame a un'altezza di 10-15 cm da terra. Ciò significa che tutta la linfa che sale oltre questo punto si arricchisce di ioni di rame. Questo crea un'iniezione di rame, che agisce dall'interno della pianta contro le infezioni fungine.

Le spore fungine si accumulano nello strato superficiale del terreno, quindi è importante seguire le regole della rotazione delle colture. Non coltivare pomodori nello stesso punto per più di tre anni consecutivi e non piantarli dopo patate, melanzane o peperoni, che presentano gli stessi problemi. Il terreno intorno (e dopo) le piante deve essere accuratamente lavorato e il terreno della serra deve essere cambiato il più spesso possibile.

Controllo dei parassiti

Anche i pomodori possono diventare neri a causa dei parassiti. La soluzione è ovvia: bisogna sbarazzarsi dei parassiti. Ma non è sempre facile. Grilli talpa, nottue, mosche bianche e elateridi possono causare danni significativi alle verdure dell'orto. I grilli talpa preferiscono terreni ricchi di humus e si trovano spesso vicino all'acqua. Costruiscono nidi profondi 15 cm, deponendo fino a 300 uova. È proprio a causa della loro attività che foglie, rami e frutti dei pomodori possono diventare neri. I giardinieri esperti consigliano di versare una soluzione di aceto e peperoncino in ogni buca, ma prima è necessario trovare tutti i buchi.Mosca bianca sulle foglie di pomodoro

Esistono trattamenti biologici specifici contro le larve delle agrotidi e le mosche bianche, e si consiglia di raccogliere gli insetti a mano. Gli elateridi vengono attirati dalle radici degli ortaggi con bastoncini infilati in essi, appositamente interrati nell'orto. Questi vengono lasciati lì per tre giorni e poi distrutti insieme ai parassiti. L'applicazione tempestiva di calce aiuterà a eliminare le larve degli insetti e a correggere l'acidità del terreno.

Misure preventive

Per proteggere i pomodori dalle malattie fungine, è necessario preparare adeguatamente il materiale di semina fin dalla fase di semina, vangare accuratamente la zona e, se necessario, sostituire il terriccio superficiale. Non esagerare con i fertilizzanti, ma non usare mai il letame sui pomodori; non servirà a nulla; attirerà solo parassiti e causerà infezioni. Trattamento dei semi di pomodoro di diverse varietà con una soluzione di permanganato di potassioPrima della semina, i semi devono essere disinfettati immergendoli in una soluzione di permanganato di potassio. I pomodori non devono essere piantati dopo le loro simili, come melanzane, peperoni o patate; è consigliabile cambiare la posizione ogni tre anni.

Le malattie fungine minacciano i pomodori in zone ombreggiate e con elevata umidità, quindi è essenziale monitorare la crescita dei cespugli, rimuovere tempestivamente i germogli laterali e rimuovere le foglie in eccesso. Le foglie inferiori dovrebbero essere posizionate ad almeno 15 cm da terra nei cespugli maturi.

L'irrigazione deve essere effettuata in modo che l'umidità non raggiunga le parti verdi delle piante, ma solo il terreno. La nebulizzazione delle piante è consentita solo per specifici scopi protettivi o terapeutici, non durante l'irrigazione. Dopo l'irrigazione o la pioggia, il terreno deve essere smosso per garantire che l'aria raggiunga sempre le radici.

È fondamentale diserbare l'aiuola: le erbacce non fanno altro che favorire la diffusione delle infezioni, indeboliscono le piante sottraendo loro i nutrienti e mantengono ombra e umidità.

I pomodori dovrebbero essere piantati in aree luminose e ben ventilate. Le patate non dovrebbero essere coltivate nelle vicinanze, poiché questa vicinanza può raddoppiare il rischio di malattie fungine o infettive, ed entrambe le colture perderebbero qualità.

Nelle serre, il terreno deve essere trattato con specifici agenti antifungini prima di piantare gli ortaggi e cambiato frequentemente. I pomodori devono essere legati, assicurandosi che le foglie siano sollevate di almeno 15 cm dal suolo. È necessario monitorare i livelli di umidità, evitare sbalzi di temperatura e la crescita di erbe infestanti e rimuovere tempestivamente le foglie appassite o secche. Le parti di pianta danneggiate o infette devono essere rimosse il prima possibile per evitare che diffondano malattie.Pomodori che crescono in una serra

Si consiglia di ispezionare attentamente tutte le piantagioni il più spesso possibile; le misure preventive o terapeutiche devono essere avviate non appena si rilevano i primi segni di infezione sui cespugli di pomodoro.

Video "Parassiti del pomodoro"

Questo video ti mostrerà come controllare efficacemente i parassiti del pomodoro.

 

Pera

Uva

Lampone