Come preparare il vino di prugne in casa: 9 ricette con foto
Contenuto
I benefici e i danni del vino di prugne
L'alcol di prugna, se consumato con moderazione, può avere effetti molto benefici per l'organismo. I componenti contenuti nel frutto hanno effetti preventivi e terapeutici e l'alcol ne favorisce l'assorbimento più rapido. Ad esempio, la bevanda contiene:
- vitamine B, A, PP, H;
- oligoelementi: Zn, K, Cu, Ca, Na, P, Mn, Mg, F, I, Cr;
- glucosio;
- saccarosio;
- fruttosio.

Il vino di prugne aiuta a stabilizzare il tratto gastrointestinale, a normalizzare i livelli di colesterolo, a eliminare le tossine e a purificare l'organismo dalle scorie. Si consiglia di berlo in piccole dosi nelle seguenti diagnosi:
- ulcere;
- gastrite;
- gotta;
- diabete mellito.
Algoritmo per la produzione del vino di prugne
Preparare il liquore alla prugna sembra complicato solo a prima vista. Seguendo i passaggi e alcune semplici regole, è possibile creare uno squisito drink a base di vino anche in casa.
Preparazione del raccolto
Le prugne di diverse varietà sono adatte al vino fatto in casa. Il frutto deve essere troppo maturo, ovvero bisogna aspettare che inizi a cadere dall'albero. Per un vino più intenso, il frutto deve essere lasciato al sole per un paio di giorni, disposto in un unico strato. Durante questo periodo, sulla superficie si forma il lievito naturale, necessario per una corretta fermentazione. Per lo stesso motivo, è severamente sconsigliato lavare il frutto appena raccolto.
Estrazione del succo
I frutti vengono accuratamente spezzati a metà e i semi vengono rimossi. Le metà vengono poi frullate fino a ottenere una consistenza liscia e ricoperte con acqua purificata. Il contenitore con la materia prima viene coperto con una garza per impedire l'ingresso di insetti o detriti. La miscela viene lasciata fermentare, mantenuta a temperatura ambiente. La fermentazione dura circa un mese e mezzo. Una volta completata la fase attiva, il mosto viene travasato con cura in un altro contenitore, riempiendolo solo per tre quarti.

Processo di fermentazione
Trasferire il mosto in una bottiglia pulita, installare un tappo a tenuta d'acqua o indossare un guanto medico. La miscela viene lasciata fermentare per sei settimane a temperatura ambiente. Se la fermentazione non si è fermata entro il tempo previsto, il vino futuro viene nuovamente travasato con cura e posto nuovamente sotto il tappo a tenuta d'aria. Ciò è necessario per evitare che si sviluppi una sgradevole nota amara nel prodotto finito.
Regolamentare la quantità di zucchero
Quando il composto smette di fermentare, si aggiunge lo zucchero. La quantità dipende dal risultato desiderato:
- vino secco o semisecco – 250 g/l;
- dolce o semidolce – 350 g/l.
È meglio aggiungere gradualmente lo zucchero semolato, dividendo la quantità totale in quattro porzioni. La prima aggiunta viene effettuata subito dopo la pompata. Quindi, lasciare riposare la bottiglia per cinque giorni, quindi ripetere il procedimento altre tre volte.
Per garantire che i cristalli siano completamente sciolti, mescolarli accuratamente ogni 6 ore.

Difendere
La fase finale è la più lunga nella produzione del liquore di prugne. È tutta una questione di pectina, che impedisce alla bevanda di diventare completamente limpida. Il prodotto finito diventa completamente limpido solo dopo 2-3 anni.
Una volta completate tutte le fasi di fermentazione e aggiunto lo zucchero, il composto riposato viene versato con cura in un contenitore pulito. Viene lasciato invecchiare per circa sei mesi prima di essere imbottigliato.
Video: "Vino di prugne fatto in casa"
Questo video mostra come preparare il vino di prugne in casa.
Le migliori ricette per il vino di prugne fatto in casa
Se hai deciso di produrre vino in casa, non aver paura di sperimentare. Abbiamo preparato diverse ricette passo passo che possono fungere da base per il tuo drink esclusivo.
Classico
L'alcol prodotto secondo una ricetta tradizionale risulta essere universale.
- Versare acqua purificata su un chilogrammo di purea di prugne in un rapporto di 1:1.
- Coprire il contenitore con una garza e lasciarlo riposare per 3 giorni.
- Quando la polpa si separa dalla purea, filtrare il succo.
- Aggiungere lo zucchero semolato e poi mettere la bottiglia sotto il sigillo per un mese e mezzo.
- Trascorso il tempo previsto, versare la bevanda, chiudere ermeticamente e lasciare riposare per sei mesi.
Semplice
La ricetta è molto simile a quella classica, ma l'algoritmo di preparazione è un po' più semplice.
- Versare acqua bollente su 5 kg di frutta frullata, mantenendo un rapporto 1:1.
- Coprire il contenitore con una garza e lasciare riposare per 2 giorni.
- Raccogliete con cura la polpa e scolatela per ricavarne il succo.
- Aggiungere lo zucchero semolato in ragione di 500 g per due litri di liquido.
- Aggiungere un quinto di noccioli di prugna macinati.
- Posizionare il pezzo da lavorare sotto l'otturatore per farlo fermentare.
- Una volta completata la fermentazione, filtrare la bevanda e imbottigliarla.
- Puliamo e laviamo le prugne
- Cuocere lo sciroppo
- Infondiamo la bevanda
- Vino pronto da bere
Dalla marmellata di prugne
Se non avete ingredienti freschi, le conserve invernali candite sono la soluzione ideale per preparare un delizioso liquore.
- Mescolare un litro di confettura di prugne e mezzo bicchiere di zucchero semolato.
- Dopo aver versato un litro di acqua purificata sul composto, coprire il barattolo con una garza.
- Una volta raccolta la polpa, aggiungete al succo altri 50 g di zucchero e mettete il mosto sotto la serratura.
- Una volta completata la fermentazione, filtrare il liquido e lasciarlo riposare per altri 3 mesi.
Dalla composta di prugne
Al posto della marmellata si può tranquillamente usare la composta.
- Filtrare tre litri di composta attraverso un colino, separando la frutta.
- Scaldate leggermente un bicchiere di liquido, aggiungendo una manciata di uvetta macinata con 50 g di zucchero semolato.
- Lasciate riposare il lievito madre per 3-4 ore, unitelo al succo e poi chiudete il barattolo.
- Mescolare la purea di prugne con 2 cucchiai di zucchero.
- Far bollire la massa di frutta per un quarto d'ora a fuoco basso.
- Lasciatelo fermentare.
- Una volta completati entrambi i processi di fermentazione, filtrare il composto e versarlo in un contenitore comune, mescolando accuratamente.
Dalle prugne
Alcuni viticoltori preferiscono produrre vino dalle prugne secche.
- Versare 7 kg di prugne denocciolate in un litro di acqua tiepida.
- Dopo 4-5 giorni, raccogliere la polpa e aggiungere un chilogrammo di zucchero semolato al liquido rimanente.
- Aspettare che la fermentazione sia completa, quindi filtrare la bevanda.

Con le ossa
I noccioli di prugna conferiranno all'alcol un sapore di mandorla unico.
- Prendete 10 kg di frutta. Dividete i noccioli a metà e togliete i semi da una metà.
- Versare l'acqua purificata sulle prugne frullate, mantenendo le proporzioni (1:1).
- Aggiungere lo zucchero semolato in ragione di 2 cucchiai per litro di liquido.
- Coprire i chicchi con le lische.
- Coprire la bottiglia con una garza e lasciarla riposare per 2-3 giorni.
- Scolare il mosto fermentato e dolcificare nuovamente nello stesso rapporto.
- Mettere sotto acqua corrente e, dopo 5 giorni, aggiungere nuovamente lo zucchero.
- Una volta terminata la fermentazione, filtrare con cura.
In giapponese
Il vino tradizionale orientale è prodotto dai frutti acerbi dell'albero Ume.
- Togliere i noccioli da un chilogrammo di frutta.
- Cospargere con 500 g di zucchero semolato.
- Aggiungiamo un litro di shochu (alcol di frutta).
- Chiudere la bottiglia e lasciarla riposare per sei mesi, agitandola periodicamente.
In cinese
Un'altra ricetta orientale a base di prugna verde giapponese.
- Aggiungere 1 kg di frutta a mezzo chilo di zucchero semolato.
- Dopo aver versato 1 litro di setyu, lasciare riposare il composto per un po'.
- Aggiungere altri ingredienti (miele liquido, menta o altre spezie).
- Lasciare riposare per un anno, agitando regolarmente la bottiglia.

Senza acqua
Grazie all'assenza di liquidi aggiuntivi, l'alcol prodotto con questa ricetta è più ricco e aromatico.
- Frullare le prugne, eliminando prima i noccioli.
- Coprire il contenitore, attendere che la polpa salga a galla e poi filtrare la massa.
- Aggiungere zucchero semolato in ragione di 150-250 g per 1 litro di mosto.
- Riscaldare il composto a 40°C, lasciare raffreddare, coprire con una garza e lasciare riposare per 3 settimane.
- Quindi filtrare con cura, aggiungere altro zucchero e mettere sotto un coperchio d'acqua.
- Dopo un mese e mezzo, imbottigliare la bevanda.
Condizioni di conservazione del vino di prugne
L'alcol di prugna ha una breve durata di conservazione. Se il vino contiene una piccola quantità di zucchero, non invecchierà per più di 5 anni. Se la bevanda è stata fortificata con alcol, può essere conservata più a lungo. Scegliete un luogo buio, asciutto e fresco (cantina o frigorifero). Le bottiglie devono essere piccole e ben tappate per evitare perdite d'aria.
Il vino di prugne può essere gustato entro sei mesi dalla fermentazione. Tuttavia, il sapore migliore emergerà dopo un paio d'anni, quando il vino sarà maturato e stabilizzato.




