Come potare e dare forma a un pesco
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Regole base della potatura
La potatura del pesco è un processo laborioso che, se eseguito correttamente, dà buoni risultati. Innanzitutto, è importante sapere come potare correttamente un pesco, poiché ciò è essenziale per la normale crescita dell'albero e la produzione di frutti. La potatura del pesco può essere eseguita in diversi momenti per ringiovanire e stimolare la crescita.
In ogni caso, è necessario seguire alcune regole di base. Questa operazione dovrebbe essere eseguita con tempo asciutto. Si consiglia di effettuare una potatura piuttosto energica, poiché questa pianta ha un'elevata capacità di formare germogli. Se la potatura è debole e irregolare, i germogli verdi non inizieranno mai a germogliare e i frutti diventeranno più piccoli.
La crescita annuale dovrebbe essere lasciata sui rami scheletrici. Dovrebbero essere diretti in direzioni diverse e distanziati di 10-20 cm l'uno dall'altro. I germogli rimanenti dovrebbero essere potati: 6-12 gemme per la fruttificazione, 2-3 gemme per la sostituzione.
Gli alberi ad alto fusto devono essere potati fino ai rami laterali. Se la crescita si indebolisce o rallenta, sarà necessario eseguire potature di ringiovanimento più frequenti. Rimuovere regolarmente i rami secchi. Il primo passo quando la crescita rallenta è favorire la normale crescita di nuovi rami.
Quando eseguire la procedura
Scegliere il momento giusto per la potatura è fondamentale. Indipendentemente dall'età della pianta, la potatura dovrebbe essere eseguita durante tutta la stagione vegetativa. Ci vorrà anche tempo per dare forma alla chioma.
Questo vale anche per le nettarine, che necessitano di rinnovamento, proprio come qualsiasi altra varietà di pesco. Si ritiene comunemente che la potatura debba essere effettuata quasi ogni mese. Ma non è vero. Qualsiasi giardiniere esperto sa quando l'albero ha bisogno di questo trattamento. Diamo un'occhiata alle tre stagioni in cui la pianta necessita di questo tipo di cure.
In primavera
Durante questo periodo, la potatura è essenziale per garantire una chioma ben formata. La crescita e la fruttificazione dell'albero dipendono in gran parte dalle sue condizioni. La rimozione completa dei rami è preferibile a febbraio, mentre la potatura parziale si effettua nei mesi primaverili. Il metodo utilizzato può variare. La scelta dipende dalla forma desiderata per l'albero.
Anche per i giardinieri alle prime armi, potare un pesco in primavera non è un compito difficile. La procedura prevede il taglio fino all'anello. Lasciate 3-4 rami per formare lo scheletro. Assicuratevi di lasciare i nuovi germogli. È importante preservare i germogli di due e tre anni, poiché sono quelli che danno frutti.
Nel secondo anno dopo la piantagione, formate un secondo ordine di cinque rami. Accorciate i rami rimanenti di circa un terzo. Continuate a dare forma alla chioma in primavera, rimuovendo eventuali germogli danneggiati da parassiti o gelo.
In estate
Non tutti eseguono questa procedura durante i mesi più caldi. Alcuni giardinieri ritengono che la potatura estiva dei peschi non sia necessaria. Tuttavia, se decidete di ringiovanire il vostro albero, seguite una procedura specifica. Questa procedura è stata sviluppata da professionisti per i quali la potatura estiva è diventata una routine.
Diradare i rami non fruttiferi con il metodo "ad anello". Lasciare solo i germogli più forti. Rimuovere completamente i rami secchi. Rimuovere anche i germogli verdi che crescono verso l'interno. Se i rami sono molto carichi di frutti, è meglio rimuoverli. Il periodo ottimale per questo lavoro è metà giugno, non prima.
In autunno
La potatura autunnale del pesco non è meno importante. Durante questo periodo, è opportuno potare moderatamente i rami fruttiferi e quelli scheletrici. Questo aiuterà a preparare adeguatamente la pianta per l'inverno.
Anche la crescita di quest'anno dovrebbe essere potata. È importante mantenere il numero totale di rami sotto gli 80. Se la tua zona di coltivazione di pesche è soggetta a forti nevicate in inverno, rimuovi i rami più fragili in autunno. Altrimenti, si spezzeranno sotto il peso delle precipitazioni.
Tipi di potatura
Come per qualsiasi pianta da frutto a nocciolo, esistono diversi tipi di potatura applicabili a questa coltura. Diamo un'occhiata a ciascuno di essi brevemente.
Formativo
Questo processo viene eseguito in autunno e in primavera. È adatto sia per piante giovani che mature. I rami in eccesso vengono rimossi dalla chioma, formando lo scheletro della pianta.
Normativa
Si esegue anche in primavera o in autunno. È adatto a qualsiasi età. L'idea è quella di rimuovere i rami con un gran numero di germogli e gemme da frutto troppo cresciuti. Questo favorisce l'equilibrio e una migliore fruttificazione in futuro.
Ringiovanimento
Questo intervento si esegue in primavera. È adatto solo per gli alberi più vecchi. I rami che hanno prodotto frutti vengono tagliati in modo da poterli sostituire con nuovi germogli.
Riparatore
Questa procedura viene eseguita in primavera e in autunno. È ideale per le piante guarite da una malattia. È possibile eseguirla anche su alberi più vecchi? Non solo è possibile, ma è addirittura necessaria. Per i giardinieri alle prime armi, queste sono informazioni importanti che contribuiranno a migliorare la crescita e la salute delle piante.
Per ripristinarla, è sufficiente rimuovere i rami scheletrici e creare una nuova corona. Questa è una tecnica universale per tutti i frutti con nocciolo. Viene utilizzata principalmente per le colture che hanno subito gelate o sono state gravemente danneggiate da parassiti.
Schemi di formazione
Esistono diverse tecniche di formazione degli alberi ampiamente utilizzate dai giardinieri. Evidenziamo due delle più comuni: la forma colonnare e quella a ciotola. Come si forma un pesco a forma di ciotola? Per creare questa chioma, i rami inferiori vengono lasciati più grandi, mentre quelli superiori vengono modellati a forma di striscia. Questo si ottiene livellando i germogli e rimuovendo eventuali rami più spessi dal centro. Questa procedura dovrebbe essere eseguita subito dopo la piantagione. Lasciare circa 20 cm tra i livelli adiacenti.
Una chioma colonnare si forma in modo diverso. Alla base del tronco, per ogni livello, si lasciano fino a quattro germogli. Se necessario, i germogli vengono cimati.
Ulteriore cura
Dopo la potatura, le ferite vengono curate con pece da giardino.
Annaffiate abbondantemente. Dovrete anche applicare fertilizzanti azotati (in primavera) e fertilizzanti potassici e fosforici (in autunno).
Video: "Potatura primaverile dei peschi"
Questo video ti mostrerà come potare correttamente un pesco in primavera.





