La vita dopo le patate: cosa piantare?

Oggi, le patate sono una delle colture orticole più comuni coltivate dagli orticoltori. Questo ortaggio da radice è pratico perché non teme le condizioni meteorologiche, non richiede particolari cure per quanto riguarda la qualità del terreno e non richiede trattamenti particolari. Per questo motivo, i giardinieri alle prime armi non incontrano praticamente alcun problema nella coltivazione delle patate, ma c'è un dettaglio importante da considerare, che discuteremo in questo articolo.

Perché alternare?

Esiste una tecnica particolare che viene sempre più utilizzata nella coltivazione delle patate. Se si pianta la radice nello stesso punto ogni anno, la resa diminuirà gradualmente e i frutti diventeranno più piccoli. Questo perché questa coltura orticola richiede grandi quantità di micronutrienti e di alcuni tipi di nutrienti.

Cosa, dove e dopo cosa piantare

Di conseguenza, dopo ogni stagione, il terreno si impoverisce sempre di più di questi nutrienti, con ripercussioni negative sul raccolto dell'anno successivo. Nei campi strategicamente importanti, prima di piantare le patate vengono utilizzati fertilizzanti chimici concentrati per ripristinare rapidamente l'equilibrio di questi elementi.

Tuttavia, questo metodo non permetterà al terreno di riprendersi completamente, poiché dovrà riposare dopo una o due stagioni. Con ogni anno che passa, l'area in cui sono state coltivate le patate diventa meno adatta a ulteriori piantagioni di questa coltura orticola.

Per questo motivo, i giardinieri esperti consigliano di piantare dopo le patate altre piante che non necessitano degli stessi microelementi.

Vale anche la pena notare che piantare costantemente una coltura alla volta può portare all'accumulo di agenti patogeni e malattie che colpiscono solo le patate. La rotazione delle colture può ridurne l'attività o addirittura eliminarli del tutto.

Ripristino del sito

Le patate sono una delle poche colture che possono essere piantate nello stesso appezzamento per diversi anni consecutivi, se necessario. Tuttavia, per garantire che le rese non scendano al di sotto dei livelli accettabili, è necessario adottare una serie di misure specifiche.

La procedura per concimare il terreno in autunno

I fertilizzanti sono il modo più efficace per ripristinare la fertilità del suolo. I fertilizzanti organici e minerali aiutano a reintegrare in modo intensivo l'equilibrio dei micronutrienti carenti nel terreno. Fosforo e potassio sono particolarmente importanti. Fertilizzanti con livelli elevati di questi componenti possono essere aggiunti al terreno sia dopo la raccolta in autunno che all'inizio della primavera (un paio di settimane prima della semina).

Il letame ben decomposto è comunemente usato come fertilizzante organico. Il letame di animali erbivori è il più adatto. Poiché i bovini sono sempre presenti nelle fattorie e nei villaggi, questo tipo di letame è diventato particolarmente popolare. È molto efficace nel ripristinare le proprietà del suolo, poiché può arricchirlo degli elementi mancanti e migliorarne le proprietà.

Patate grandi e piccole

Il momento migliore per concimare un orto dopo la raccolta delle patate è prima di piantare una nuova coltura. In alternativa, si può utilizzare letame di pollame (polli, oche o anatre), che arricchisce il terreno di azoto, potassio e altri nutrienti.

Prima di piantare le patate l'anno prossimo, potete seminare i cereali nell'orto dopo il raccolto. Avena e segale sono le scelte migliori. Anche i legumi come fagioli e piselli sono utili. A volte si piantano anche senape o colza.

Una volta ripristinato l'equilibrio di minerali e microelementi nel terreno e dopo che il terreno ha avuto il tempo di riposare, è possibile piantare nuovamente le patate. Fino ad allora, è consigliabile spostare la piantagione in un'altra posizione o interrompere del tutto la coltivazione per un po', se non si ha a disposizione un sito sostitutivo, finché il terreno non si sarà completamente ripreso.

Video: Come coltivare il terreno dopo la semina delle patate

In questo video imparerai come coltivare un appezzamento di terreno dopo la coltivazione delle patate e quali lavori dovrebbero essere eseguiti per garantire che il terreno sia sciolto, fertile e privo di erbacce.

Cosa piantare dopo

Quali piante si possono piantare al posto delle patate? C'è una lista piuttosto lunga di colture che si possono piantare in questa zona l'anno prossimo.

Innanzitutto, prima di piantare, è opportuno aggiungere ulteriore fertilizzante al terreno per ripristinare parzialmente l'equilibrio di importanti micronutrienti: azoto, potassio e fosforo. Quasi tutte le colture necessitano di questi nutrienti, anche in piccole quantità.

Il processo di semina delle carote dopo le patate

Per dare al terreno il tempo di riposare prima di piantare nuovamente le patate, è meglio aspettare 2-3 anni. È meglio piantare carote, cipolle e cetrioli al posto delle patate. Anche rape, barbabietole, ravanelli e daikon crescono bene nell'orto. La maggior parte delle colture verdi, come spinaci, lattuga e sedano, crescono bene in questo luogo.

Si sconsiglia vivamente di piantare ortaggi della famiglia delle Solanacee (pomodori, melanzane e peperoni) dopo le patate. Sono suscettibili a quasi tutte le stesse malattie e l'anno successivo in genere crescono male, appassiscono, spesso appassiscono se non vengono concimate e possono ammalarsi se non vengono pre-coltivate.

Una volta che il terreno avrà riposato, prima della stagione delle patate, potrete piantare le cucurbitacee: zucca, zucchine e cetrioli. In primavera potrete anche piantare qualsiasi tipo e varietà di cavolo e legumi. Cresceranno bene in questa posizione, poiché necessitano di altri micronutrienti e minerali.

Piante compagne

Per aumentare la resa di alcune colture o per controllare determinati insetti o malattie, è possibile utilizzare un metodo speciale: piantare insieme determinati tipi di piante. Scegliere le giuste piante da compagnia può facilitare significativamente la crescita e la fruttificazione di alcune piantine.

Gli orticoltori hanno iniziato a piantare fagioli tra le file della maggior parte delle colture con una certa frequenza. I fagioli possono inoltre arricchire il terreno di azoto, mentre le patate proteggono i legumi dal bruco.

Le patate possono essere salvate se insieme a loro si piantano anche calendule, tageti e nasturzi. Questi fiori dovrebbero essere piantati lungo il perimetro del giardino o tra le file di radici.

Altre buone simbiosi con le patate includono cavolo, cipolle, aglio, mais, rafano, menta, spinaci e melanzane. Coltivare queste colture nelle vicinanze può migliorare la qualità del terreno e contribuire a controllare alcuni insetti e parassiti.

Una simbiosi di patate e pomodori, che non è raccomandata

Oltre alle piante benefiche per la crescita delle patate, gli esperti sconsigliano vivamente di piantare pomodori e girasoli nelle vicinanze. Queste colture possono introdurre la peronospora. Inoltre, è meglio evitare di piantare vicino ad alcuni alberi da frutto (come sorbo, lampone, ciliegio e ciliegio dolce).

Seguendo queste regole, si potrà sempre ottenere un buon raccolto.

Video: "Cos'è la rotazione delle colture? Come organizzare la rotazione delle colture in un cottage estivo"

Il video spiega in dettaglio cos'è la rotazione delle colture e come organizzarla correttamente.

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