15 malattie comuni del cavolo e trattamenti efficaci

Il cavolo è spesso colpito da diverse malattie. A volte, le perdite di resa possono superare il 50%, quindi la prevenzione e il rispetto delle pratiche agricole sono fondamentali nella coltivazione. Di seguito, esamineremo le principali malattie del cavolo e i metodi per proteggere le piante e preservare il raccolto.

Cause di contaminazione vegetale

Diversi fattori possono ostacolare lo sviluppo delle colture, i principali dei quali sono le condizioni ambientali sfavorevoli e la qualità del suolo. Analizzando più in dettaglio queste cause globali, l'elenco è il seguente:

  • mancanza o eccesso di fertilizzanti;
  • quantità eccessive di azoto nel terreno;
  • aumento prolungato dell'umidità dell'aria (pioggia, rugiada mattutina);
  • una combinazione di basse temperature e alta umidità;
  • terreno asciutto, irrigazione insufficiente;
  • mancato rispetto della rotazione delle colture;
  • Violazione delle norme sulla tecnologia agricola e sulla cura delle colture.
Il cavolo è spesso colpito da varie malattie.

La causa del deterioramento del prodotto finito è il mancato rispetto delle condizioni di temperatura e umidità nel locale in cui viene conservato il raccolto.

Video: "Malattie e parassiti del cavolo"

In questo video, un esperto spiegherà quali malattie e parassiti possono colpire il cavolo.

Malattie virali e batteriche del cavolo

I danni al cavolo sono causati principalmente da funghi, ma esistono anche diverse malattie pericolose causate da batteri e virus:

Mosaico

Malattia virale incurabile che colpisce non solo il cavolo cappuccio bianco, ma anche il cavolfiore, il cavolo cinese e altre varietà. I ​​sintomi includono piccole macchie nere sulla superficie delle foglie. Inizialmente, l'infezione assomiglia a una crosta; in seguito, le foglie iniziano a schiarire, raggrinzirsi e la testa del cavolo smette di formarsi. Una tale coltura non può essere salvata; viene semplicemente distrutta. La prevenzione consiste nel controllo delle erbe infestanti e degli afidi, che sono i principali vettori del virus.

Il mosaico è una malattia virale incurabile.

batteriosi mucosa

La malattia si sviluppa più spesso sui prodotti finiti a causa di una conservazione e un trasporto impropri, ma può anche essere trasmessa attraverso terreno contaminato o insetti. Esistono due possibili percorsi: nel primo caso, le foglie esterne marciscono, si ammorbidiscono e muoiono, seguite da un graduale deperimento dell'intero ortaggio; nel secondo, la testa del cavolo marcisce dall'interno verso l'esterno, a partire dal gambo. La causa è la stessa: umidità e temperatura elevate. I batteri persistono nei detriti vegetali, quindi le principali misure preventive sono il controllo delle erbe infestanti e il mantenimento di temperature di conservazione adeguate.

Batteriosi mucosa del cavolo

batteriosi vascolare

Una malattia pericolosa che può verificarsi in qualsiasi fase dello sviluppo della coltura. Inizialmente, la batteriosi vascolare si manifesta con l'ingiallimento e l'arricciamento delle foglie. Successivamente, le venature diventano nere, si forma una rete vascolare sulla foglia e infine la foglia muore. La testa del cavolo smette di svilupparsi e si deforma. La malattia si sviluppa durante i climi caldi e umidi, a volte manifestandosi durante la conservazione. L'irrorazione con una soluzione allo 0,1% di "Binoram" e allo 0,2% di "Fitoflavin" aiuta a salvare il cavolo. Il trattamento delle sementi e la rotazione delle colture sono raccomandati come misura preventiva.

Batteriosi vascolare del cavolo

malattie fungine

Diamo un'occhiata alle malattie fungine più pericolose delle colture:

Alternaria, o macchia nera

Una malattia comune che colpisce tutti i tipi di cavolo, incluso il cavolo cinese. Si manifesta con macchie nere e necrosi, che si estendono dalle foglie superiori fino alla testa. Il fungo viene attivato da alte temperature ed eccessiva umidità, si trova nei semi e si diffonde tramite insetti e vento. Per prevenire l'infezione, disinfettare i semi, rimuovere la vegetazione in eccesso e praticare la rotazione delle colture.

Alternaria, o macchia nera

marciume bianco

La malattia si sviluppa in condizioni di elevata umidità e basse temperature. Si manifesta principalmente alla fine della stagione vegetativa o durante la conservazione. I primi sintomi sono una patina mucosa di colore chiaro sulle foglie esterne. Se le foglie colpite non vengono rimosse immediatamente, il fungo penetra più in profondità e fa marcire l'intero cespo, infettando le altre foglie durante la conservazione. Le misure preventive includono la disinfezione delle aree di conservazione, il mantenimento di temperature fresche e la scelta di varietà resistenti al marciume.

Il marciume bianco si sviluppa in condizioni di elevata umidità e basse temperature

Ruggine bianca

La malattia non è particolarmente pericolosa, ma rovina notevolmente l'aspetto del cavolo cappuccio. I funghi patogeni si accumulano sotto i tessuti e, una volta maturi, affiorano in superficie una massa chiara, che causa l'ispessimento e l'arricciamento dei bordi delle foglie. La causa è la stessa: elevata umidità e freddo. Il patogeno sopravvive nelle erbe infestanti, quindi è consigliabile praticare la rotazione delle colture e diserbare regolarmente il letto di coltivazione. Nella fase iniziale, è utile trattare le piante con Radomil-Gold.

La ruggine bianca rovina notevolmente l'aspetto della testa del cavolo.

Kila

Una malattia pericolosa che causa rigonfiamenti e crescite nelle radici. Queste crescite impediscono alle radici di assorbire l'umidità, causando l'impoverimento e la morte della porzione epigea. La principale fonte di infezione è il terreno. Le spore fungine sono trasportate da vermi e insetti e si riproducono attivamente in terreni acidi con elevata umidità (fino al 90%). Non esiste una cura per l'ernia del cavolo; le piante di cavolo colpite vengono distrutte e l'aiuola disinfettata. Le misure preventive includono la calcinazione del terreno, il trattamento con preparati contenenti rame e la selezione di varietà resistenti.

Peronospora o peronospora

La malattia si sviluppa più spesso nelle serre, dove il clima è caldo e umido. Si manifesta con macchie chiare sulla superficie delle foglie e una patina grigia e marcescente sulla superficie esterna. Il fungo sopravvive nei semi e nei detriti vegetali, quindi la prevenzione prevede il trattamento dei semi e la disinfezione del terreno. La fitosporina è un trattamento efficace.

Peronospora o peronospora

Oidio

Questa malattia è simile nell'aspetto alla precedente, ma è causata da un diverso tipo di fungo. I sintomi sono simili: macchie bianche sulle foglie, che aumentano di dimensioni con la maturazione del micelio e si ricoprono di una patina polverosa grigiastra. L'attività fungina aumenta con le fluttuazioni di temperatura. Le misure preventive includono la rimozione di qualsiasi vegetazione. Il trattamento prevede il trattamento dell'aiuola con lo stesso Fitosporin o fungicidi contenenti zolfo.

Oidio del cavolo

Rizoctonia

Una malattia pericolosa, i cui sintomi sono già visibili nelle piantine: il colletto radicale delle piante diventa più sottile e scuro. Alcune di queste piantine sopravvivono, ma crescendo le foglie marciscono e cadono, e si formano ulcere sui piccioli. Il fungo persiste nel terreno, quindi deve essere disinfettato e ripulito dalla vegetazione. Alla comparsa dei sintomi, si consiglia di irrorare le piantine con preparati contenenti rame (poltiglia bordolese all'1%, ossicloruro di rame allo 0,2%).

La rizoctonia è una malattia pericolosa.

muffa grigia

Attacca frequentemente anche i cavoli durante la conservazione. Il fungo si attiva con l'umidità elevata, manifestandosi come una patina grigiastra e lanuginosa a forma di macchie sulle foglie. Queste foglie devono essere rimosse immediatamente, poiché le spore si trasmettono molto rapidamente. Come misura preventiva, si raccomanda di limitare l'irrigazione prima della raccolta e di disinfettare le aree di conservazione.

Muffa grigia del cavolo

Marciume secco o fomosi

Questo tipo di marciume si manifesta con macchie secche e chiare con inclusioni nere all'interno. Anche la pagina inferiore della foglia assume una tonalità bluastra. Si raccomanda di spruzzare le piante infette con Fitosporin per il trattamento, e di conciare i semi con TMTD per la prevenzione.

Marciume secco o fomosi

Carbonchio

I segni di questa malattia compaiono nelle piantine durante la formazione dei cotiledoni. La parte inferiore del fusto si assottiglia, diventa scura e marcisce. L'infezione si diffonde rapidamente alle radici, compromettendo la nutrizione della pianta e causandone la morte. Il fungo parassita vive nel terreno, dove penetra con i detriti vegetali, quindi la principale misura preventiva è la diserbazione dell'area. Prima della semina, si consiglia di disinfettare il terreno con una soluzione all'1% di permanganato di potassio o Fundazol.

gamba nera di cavolo

Peronospora

Con la peronospora, il fungo attacca la testa del cavolo, partendo dal gambo. Le foglie che la ricoprono diventano marroni e tra di esse si forma un soffice strato miceliare che penetra più in profondità. Attualmente non esiste una protezione efficace contro la peronospora, quindi il danno alle colture è di circa il 50%. Il cavolo può essere infettato da qualsiasi cosa: terreno, parassiti, attrezzi, altre piante, in particolare le bulbose. La disinfezione del terreno e degli attrezzi e la rotazione delle colture sono raccomandate come misure preventive.

Consiglio: non raccogliere mai il cavolo senza lasciarlo asciugare sotto la pioggia o la rugiada. Ciò aumenterà il rischio di peronospora.

Con la peronospora, il fungo attacca la testa del cavolo, partendo dal gambo.

Fusarium o tracheomicosi

La causa principale dell'appassimento del cavolo è il clima eccessivamente caldo e secco all'inizio della stagione di crescita. Queste condizioni impediscono alle piantine di attecchire e le foglie perdono il loro turgore, si ricoprono di macchie secche e poi cadono. Il fungo che causa questa malattia vive nel terreno per diversi anni, quindi la posizione delle aiuole dovrebbe essere ruotata annualmente. Si raccomanda inoltre di disinfettare il terreno con solfato di rame e di spruzzare le piante con i preparati biologici "Agat-25" e "Skor".

Fusarium o tracheomicosi

Metodi di prevenzione efficaci

La prevenzione delle malattie del cavolo comprende il seguente complesso di procedure:

  • rispetto della rotazione delle colture: non piantare cavoli nello stesso letto per 2 anni consecutivi e non rimetterli nella posizione precedente prima che siano trascorsi 3 anni;
  • piantare varietà e ibridi resistenti a determinate malattie;
  • rimozione tempestiva delle erbacce;
  • rimozione dei detriti vegetali a fine stagione;
  • protezione delle piantagioni dai parassiti;
  • disinfezione del terreno e dei semi prima della semina;
  • Trattamenti preventivi nelle fasi iniziali.

Consiglio: per evitare di dover trattare il cavolo in maturazione con pesticidi, assicuratevi di proteggerlo in anticipo. Quando piantate le piantine, aggiungete 50 grammi di cenere nei fori: questo fertilizzante proteggerà le radici dai microbi e accelererà la crescita delle piante.

Il cavolo è un ortaggio succulento. I suoi tessuti contengono molta acqua e, come sappiamo, l'umidità è un terreno fertile per batteri e microbi. Ma conoscendo i sintomi delle malattie, è possibile combatterle con successo e ottenere un raccolto abbondante.

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